Mungitura robotizzata: introduciamo l’argomento
Partiamo, diamo una spiegazione di che cos’è effettivamente la mungitura robotizzata.
Si tratta di un tipo di mungitura pensato per mungere fino a 70 vacche per robot e per chi desidera incrementare il benessere e la produzione di latte dei propri animali: attraverso la sensoristica di precisione si ha il pieno controllo 24/7 del loro stato di salute, della condizione corporea (BCS) durante la lattazione e si può individuare precocemente l’insorgere di mastiti cliniche e subcliniche e chetosi, oltre all’individuazione dei calori (anche quelli silenti). Con il sistema Herd Navigator integrato alla stazione di mungitura, è possibile monitorare lo stato di gravidanza dell’animale, individuare eventuali aborti o la presenza di cisti follicolari o luteiniche.
La mungitura robotizzata ha anche un ruolo di condizione sociale, perché migliora la qualità della vita della famiglia imprenditoriale e degli addetti zootecnici e permette ai giovani di avvicinarsi a questa attività senza il vincolo rigido degli orari della mungitura convenzionale.
TUTTO sotto controllo.
La mungitura robotizzata consente, oltre che di avere una vita meno usurante, di gestire al meglio gli animali che potenzialmente vanno incontro a problematiche grazie alla prevenzione. Se configurato e installato correttamente, il robot di mungitura porta un maggiore benessere animale e, di conseguenza, un incremento della produzione di latte.
15/20% in più di latte.
È davvero possibile? Certo, perché si crea un vero e proprio bioritmo per le vacche attraverso un flusso continuo e costante degli animali verso l’area di mungitura. In più, personalizzando le tabelle alimentari di ogni singola bovina si riesce a gestire e ottimizzare al meglio l’ingestione di mangime in funzione della curva di lattazione.
La sensoristica applicata aiuta ad individuare precocemente l’insorgere di mastiti cliniche o subcliniche dando la possibilità di intervenire con largo anticipo prima del reale manifestarsi della mastite.
Il robot applica una mungitura personalizzata al singolo quarto adattando il rapporto di pulsazione e scegliendo quello ottimale al flusso di ciascuno: a fine lattazione i capezzoli risultano con un teat-score ideale ad una asciutta selettiva. Inoltre, attraverso la personalizzazione degli accessi in funzione dei giorni in mungitura, permettiamo alle bovine di accedere alla stazione di mungitura più volte durante il giorno e non solamente le canoniche 2 volte come avviene per la mungitura convenzionale.
Ed ora facciamo una breve panoramica sul traffico.
Traffico libero e traffico guidato: cosa cambia?
Il sistema di mungitura robotizzata permette di scegliere tra due diverse tipologie di traffico, a seconda dei movimenti delle vacche, della tipologia di stalla, della scelta dell’allevatore e degli obblighi della destinazione del latte.
Il primo si definisce traffico libero: in questo caso, le bovine sono libere di andare a mangiare, dormire e farsi mungere; il secondo si chiama traffico guidato e prevede che le vacche, per svolgere le stesse attività, debbano necessariamente passare nel robot o in un’area di preselezione.
Quale scegliere?
Non esiste una regola ben definita perché le variabili sono tante: il libero è sfidante sia per l’allevatore sia per l’animale, perché bisogna fare in modo che non ci siano bovine in ritardo e, logicamente, si è più legati al quantitativo di mangime che si somministra nel robot.
Il guidato, lo dice la parola stessa, guida gli animali nei vari passaggi per cui tecnicamente non abbiamo vacche in ritardo ed è meno condizionato dall’utilizzo di mangime.
Puoi scoprire qui altri dettagli sulla mungitura robotizzata.
E ora, parliamo di mungitura convenzionale
Sicura, adattabile, robusta. La mungitura convenzionale è il sistema perfetto per chi ha bisogno di mungere le vacche ad orari fissi e in tempi certi.
Hai tante vacche? Disponi della manodopera necessaria?
La mungitura convenzionale si adatta.
Il bello della mungitura convenzionale è che si ha la possibilità di mungere tutte le vacche che si vogliono.
In una parola, possiamo definire questo sistema di mungitura come “fluido“: ciò significa che se si hanno in lattazione bovine in più, basta pianificare correttamente il lavoro. I canonici blocchi di 60/70 bovine gestite dai robot non hanno più senso di esistere.
La mandria in lattazione può aumentare di numero senza stravolgere i ritmi, le strutture e i costi di investimento (come invece avviene con i robot di mungitura). L’unica conseguenza che si riscontra è l’aumento del numero di ore da dedicare alla mungitura.
Se vuoi sapere altro sulla mungitura convenzionale clicca qui.
Meno costi d’acquisto. Meno costi di gestione.
Un altro buon motivo per cui un allevatore dovrebbe scegliere la mungitura convenzionale è legato all’iniziale costo di acquisto che risulta essere ridotto rispetto ai robot (soprattutto sulle mandrie di medie-grandi dimensioni) e per i costi di gestione e manutenzione annuale sensibilmente inferiori.
Dimmi ciò che vuoi e ti dirò quale mungitura fa per te
Arrivato fin qui, vorrai sapere qual è la mungitura migliore.
La risposta alla tua domanda è: “dipende”.
Esatto, dipende da ciò che desideri ottenere: se vuoi orari di vita e di lavoro migliori e se vuoi controllare nel dettaglio la salute delle bovine, quella che fa per te è la mungitura robotizzata.
Diversamente, se sei un allevatore che dispone di personale altamente specializzato e non ti pesano per nulla gli orari della mungitura o se vuoi avere costi di acquisto e gestione inferiori, la mungitura convenzionale è ciò su cui devi investire.
I responsabili di AlfaSystem sono a tua disposizione per aiutarti nella scelta della mungitura ideale per la tua azienda: puoi contattarci per fissare un appuntamento e richiedere un sopralluogo nella tua realtà, così da avere una valutazione precisa su come centrare i tuoi obiettivi futuri.
